"Judo a Scuola"

"La  libertà favorisce la creatività del bambino già presente nella sua natura. Dalla libertà deve emergere la disciplina. Un individuo disciplinato è capace di regolarsi da solo quando sarà necessario seguire delle regole di vita”. 

Maria Montessori


E' da questa bellissima frase, carica di speciali significati, che non è stata scritta da un ispirato maestro di Judo,  ma dalla più grande pedagoga di tutti i tempi, Maria Montessori, che vi illustriamo il progetto Judo a scuola.

Il progetto, finanziato completamente dalla nostra associazione, è attivo nell'Istituto Comprensivo di Bracciano dall'anno scolastico 2014 -2015 secondo le linee guida della Federazione.  

 

E' una proposta che punta sulla pratica del Judo non solo come un efficace mezzo per lo sviluppo, da parte dei ragazzi in età "scolare", delle capacità neuro-cognitivo-motorie, ma anche come uno strumento per migliorare il livello di apprendimento e di concentrazione dell'Alunno e, quindi, il suo rendimento scolastico complessivo.

 

In tal senso, il Maestro Riccardo Bernardini, con l’indispensabile ausilio dei suoi giovani collaboratori, ha sviluppato nel corso delle lezioni settimanali alcuni traguardi delle competenze, fondamentali per questa pratica sportiva:

• Intelligenza motoria.

• Funzioni Senso-Percettivo-Motorie.

• Linguaggio motorio.

• Movimento nello spazio e nel tempo.

• Gioco, Sport, regole e fair play.

• Sicurezza e prevenzione, salute e benessere.

 

Tali traguardi sono stati perseguiti attraverso gli strumenti “tipici” dell’insegnamento sportivo judoistico, diversificati, chiaramente, a seconda delle fasce d’età e, cioè, mediante:

• Momenti di insegnamento individualizzato e collettivo.

• Metodo ludico.

• Metodo della libera esplorazione.

• Metodo del problem solving.